Intervista al DS Marco Verrigni dopo la finale di Coppa Italia LNP 2025
"Dispiace, ma questa finale ci farà crescere"

Marco, una finale combattuta che alla fine ha visto prevalere Montecatini. Qual è il tuo primo commento a caldo sulla partita?
Sicuramente c'è tanta amarezza, perché abbiamo lottato fino all'ultimo possesso e avremmo voluto portare la Coppa a casa per i nostri tifosi. Complimenti a Montecatini, che ha giocato una partita solida e ha saputo gestire meglio alcuni momenti chiave. Abbiamo mostrato carattere, ma nei momenti decisivi loro sono stati più concreti.
Quali sono stati, secondo te, i fattori decisivi che hanno portato alla sconfitta?
Credo che la differenza l'abbia fatta la loro maggiore lucidità nei minuti finali. Noi abbiamo avuto qualche passaggio a vuoto, soprattutto in attacco, e loro ne hanno approfittato con canestri pesanti. Anche la fisicità sotto i tabelloni ha pesato, Montecatini ha saputo sfruttare meglio le seconde opportunità. Abbiamo avuto difficoltà nel contenere i loro lunghi e qualche errore di troppo nei possessi decisivi ha finito per indirizzare la partita. Inoltre, l'assenza di Tsetserukou per infortunio ci ha sicuramente penalizzato sotto canestro, privandoci di una presenza importante sia in difesa che in attacco.
C'è qualche rammarico per come è andata la gara?
Più che rammarico, direi dispiacere. I ragazzi hanno dato tutto e non posso rimproverare nulla sul piano dell'impegno. Forse avremmo potuto gestire meglio alcuni possessi decisivi, ma fa parte del gioco. Da queste partite si impara e si cresce. Sicuramente avremmo voluto portare a casa il trofeo, ma queste esperienze forgiano il carattere della squadra e sono fondamentali per affrontare al meglio le sfide future.
La squadra ha comunque dimostrato di potersela giocare alla pari con le migliori. Quanto fa bene questa esperienza in ottica campionato?
Tantissimo. Essere arrivati in finale è già un segnale importante della nostra crescita. Inoltre, questo torneo ha visto in campo le quattro migliori squadre del campionato, quindi è stato un banco di prova significativo. Dobbiamo capitalizzare questa esperienza, prendere fiducia e continuare a lavorare con umiltà per raggiungere i nostri obiettivi stagionali. Il nostro cammino in campionato continua e questa finale ci ha dato ulteriore consapevolezza dei nostri mezzi. Sappiamo di poter competere con le migliori e vogliamo dimostrarlo fino in fondo.
Cosa ti senti di dire ai numerosissimi tifosi di Roseto che vi hanno sostenuto anche in queste finali di Coppa Italia a Bologna?
Un enorme grazie. Il loro calore e il loro supporto sono stati straordinari. Dispiace non aver regalato loro la gioia della vittoria finale, ma sappiamo che ci sono sempre vicini. Continueremo a dare il massimo per loro. La loro passione è una spinta fondamentale per noi, e vogliamo ripagarli con grandi prestazioni nel prosieguo della stagione.
Il campionato prosegue, quali sono i prossimi passi per la Liofilchem Roseto?
Dobbiamo ripartire subito, con la consapevolezza di essere una squadra forte. Ci sono ancora tante battaglie da affrontare e vogliamo arrivare fino in fondo. La priorità, adesso, è giungere al meglio della condizione ai playoff (che si preannunciano particolarmente impegnativi). La promozione in Serie A resta ancora il nostro principale obiettivo.
Grazie Marco, e in bocca al lupo per il prosieguo della stagione.
Grazie a voi, e grazie ai Rosetani!