Federica Pavone, il potere della dolcezza e della consapevolezza

Ci sono persone che, con la loro sola presenza, trasmettono serenità. Federica Pavone è una di queste. Il suo sguardo aperto, il sorriso luminoso e il modo pacato di raccontare il suo percorso fanno capire che la spiritualità, per lei, non è un concetto astratto, ma qualcosa di profondamente vissuto.

31 Marzo 2025 - 19:00
3 Aprile 2025 - 13:23
Federica Pavone, il potere della dolcezza e della consapevolezza
Federica Pavone nel suo studio di Roseto degli Abruzzi

Federica svolge attività come Naturopata Euquantica, Mentore del Femminile e Insegnante di Respirazione Ovarica - Alchimia Femminile e Respirazione Alchemica - Sessualità Sacra.
È anche Moon Mother di Miranda Gray e Operatrice Reiki.
Accompagna le persone nella riscoperta del benessere fisico, energetico, emozionale e spirituale.
Ma non ha sempre fatto questo lavoro.
Ha studiato all’università a Roma, poi è tornata a Roseto, dove ha aperto il proprio studio e messo le sue competenze al servizio della città.
La incontro in un ambiente che rispecchia perfettamente il suo essere: tranquillo, armonioso, con luci souse e un'energia quasi palpabile.
Mentre parliamo, colpisce l'armonia dei suoi movimenti e quella luce di ottimismo che non abbandona mai il suo sguardo.

Federica, il tuo percorso non è stato lineare. Cosa ti ha spinto a lasciare la strada che stavi percorrendo per dedicarti al benessere e alla spiritualità?

È stata una chiamata interiore, sia spirituale che connessa alla volontà di sperimentare soluzioni complementari, dalle disarmonie del ciclo mestruale alle problematiche di dermatite che ho risolto attraverso cure naturali e altri strumenti. È stata proprio l’esperienza di essere Donna che mi ha permesso di avvicinarmi all’universo femminile in modo consapevole. Accompagno le donne alla ri-scoperta della ciclicità, a vivere meglio il ciclo mestruale, la menopausa, la sessualità e il rapporto col proprio corpo. Esploriamo insieme il Femminile e le energie che abitano in noi, riscoprendo miti, tradizioni e antichi rituali radicati nella nostra vita. Pratico trattamenti di riequilibrio energetico per donne, uomini e coppie e propongo percorsi individuali e di gruppo. Inoltre, conduco incontri di meditazione e respirazione consapevole.

Mentre parla, le sue mani si muovono con grazia, quasi a disegnare nell'aria il percorso di cui racconta.

Quando parli di spiritualità e benessere, dai l'idea di qualcosa di molto concreto, non di astratto. Come si manifestano questi concetti nella vita di tutti i giorni?

La spiritualità non è qualcosa di separato dalla vita quotidiana. Possiamo viverla in modo più consapevole riconoscendo la sacralità in ogni aspetto della nostra esistenza. Ad esempio, prendendo consapevolezza dell’importanza dei cicli e dei ritmi della Terra e riconoscendo la ciclicità come una legge fondamentale della vita, capace di governare e armonizzare l’esistenza di tutti gli esseri viventi. Oppure praticando la meditazione che ci insegna lo stato di attenzione e presenza e ad osservare senza giudicare quello che emerge durante la pratica. La spiritualità non è un fare, ma un esserci, diventare consapevoli per una nuova relazione con noi stessi e con quello che ci circonda. Materia e spirito, mente, anima e cuore. Non si tratta di isolarsi dal mondo, ma di portare e radicare la spiritualità nella vita quotidiana.

Il suo volto si illumina mentre parla, rivelando un entusiasmo contagioso per ciò che fa.

Mi colpisce molto la tua dolcezza, il tuo modo pacato di parlare. Come si vince la rabbia con la dolcezza?

Sorride, come se avesse già intuito la domanda prima che finissi di formularla.

La rabbia non si vince, si attraversa. Non possiamo negarla, perché è un’emozione umana necessaria e, in molte occasioni, può rivelarsi una compagna utile. Esiste una rabbia sana che può sorprenderci, e riconoscerla può aiutarci a identificare dolori molto profondi che altrimenti rimarrebbero nascosti. Gli psicoterapeuti sono i professionisti più adatti a guidare percorsi di elaborazione in merito. Chi mi conosce sa che la dolcezza mi appartiene, ma dentro di me arde anche un fuoco interiore che mi guida e mi ricorda continuamente i miei valori, i miei obiettivi e i miei desideri.

Mentre risponde, si prende un momento per raccogliere i pensieri, mostrando nella pratica quel respiro consapevole di cui parla.


Un concetto che trovo molto interessante nel tuo lavoro è la sessualità sacra. Cosa significa darle un valore spirituale?

Conducendo percorsi di crescita, lavoro molto con le donne e con il Femminile, guidandole alla riscoperta del Femminile Sacro. Tuttavia, viviamo in una società ancora dominata da stereotipi di potere maschile, basata su controllo e dominio. Per questo, riappropriarsi dell’antica saggezza femminile e riconnettersi alle sue energie è fondamentale anche per gli uomini. In ognuno di noi convivono sia l’energia femminile che quella maschile e il loro riequilibrio migliora ogni aspetto della vita: dal lavoro, alle relazioni, fino alla coppia.
La Sessualità Sacra è un consapevole risveglio dell’energia sessuale creativa, un percorso interiore che inizia con l’autoconoscenza e si espande in tutte le aree della nostra vita. Significa vivere la sessualità connaturata alla spiritualità, diventando consapevoli della nostra energia sessuale non per il solo piacere fisico, ma ritornando alla sacralità dei nostri corpi e alla sessualità come energia di connessione e comunicazione profonda.

La sua voce, nel toccare questo tema, diventa ancora più intensa, pur mantenendo quella calma che la caratterizza.

Viviamo in un'epoca in cui molte persone si sentono disconnesse da sé stesse. Da cosa dipende, secondo te?

Prende un respiro profondo prima di rispondere, come se volesse scegliere le parole giuste.

È vero. Viviamo distaccati da noi stessi e dalla nostra essenza autentica, convinti di dover essere sempre attivi, produttivi e proiettati verso l’esterno piuttosto che verso la nostra interiorità. Corriamo continuamente, assorbiti dagli impegni e dal lavoro e il telefono è ormai diventato un’estensione di noi stessi. Viviamo in una società che enfatizza la performance, spingendoci a un presente frenetico e affannato che è fonte inesauribile di stress. Sembra che non ci sia mai tempo per fermarsi e ascoltarsi davvero. Spesso manca anche la volontà, perché nel silenzio emergono pensieri, sofferenze e difficoltà. Così si finisce per riempire le giornate di impegni e distrazioni, evitando il confronto con sé stessi. Ecco, penso che i tempi siano maturi per una riconnessione con il proprio "io". Noto un interesse crescente nello scoprire nuovi strumenti e professionisti come me, pronti ad accompagnare le persone nella conoscenza di sé e nella crescita personale.

C'è una nota di ottimismo nel suo tono, come se vedesse possibilità di cambiamento anche nelle situazioni più difficili.

Un consiglio pratico per chi vuole iniziare questo percorso?

Con la primavera che torna, prendiamoci del tempo per stare nella natura. Facciamo una passeggiata in montagna o sulla spiaggia, osservando il movimento del nostro corpo e il ritmo del respiro. Nulla ci rende più vivi e presenti del respiro stesso. Accorgiamoci di essere vivi, coltiviamo gratitudine per il qui e ora, riconoscendo la preziosità di ogni istante.

Mentre lo dice, fa un respiro dimostrativo, con un sorriso che invita a provare.

Federica, grazie per questa chiacchierata. Mi porto via molte riflessioni preziose.

Sorride, con quello stesso sguardo sereno di chi sa di essere esattamente dove deve essere, irradiando quella vitalità sana e quella presenza che la rendono così speciale.

Grazie a te, Lorenzo. Ho capito fin dal primo momento che sei del segno dei Pesci...

Con queste poche parole ispirate, tipiche del suo approccio consapevole alla vita, Federica conclude il nostro incontro, lasciandomi con la sensazione di essere stato davvero visto e compreso.
Le stringo la mano ringraziandola per la disponibilità e mi allontano con un rinnovato senso di leggerezza e possibilità.

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*Federica svolge il proprio lavoro presso il suo studio a Roseto degli Abruzzi e collabora con "Il Laboratorio della Ragione"  (https://www.facebook.com/laboratoriodellaragione)

Lorenzo Mazzocchetti Ideatore e fondatore di Roseto24.it, unisce un grande desiderio di conoscenza a una buona dose di sana ironia. Sa raccontare le vicende locali con uno stile originale e coinvolgente, trasformando il sito in un punto di riferimento per chi vuole scoprire e vivere la città in tutte le sue sfumature.