Ciafardoni: “Grazie coach, Roseto non ti dimentica”

Il presidente della Pallacanestro Roseto: “Franco Gramenzi ha riportato Roseto in A2 ed è entrato nel cuore di tutti. Sostituirlo non sarà semplice. È stato un viaggio straordinario, ma ora inizia un nuovo ciclo”

22 Giugno 2025 - 16:49
23 Giugno 2025 - 09:09
Ciafardoni: “Grazie coach, Roseto non ti dimentica”
Ernesto Ciafardoni, presidente della Pallacanestro Roseto

Dopo una stagione intensa e piena di emozioni, stasera la Pallacanestro Roseto festeggia la promozione in Serie A2 (Lungomare centrale, ore 21).
Un traguardo atteso a lungo, costruito con passione e sacrificio.
Parliamo della trionfale stagione appena finita, e non solo, con il presidente Ernesto Ciafardoni.

Presidente, partiamo dalla promozione. Quanto è meritata?

Tantissimo. È il risultato di una cavalcata continua, fatta di sacrifici e di prove dure. I nostri ragazzi, prima uomini e poi atleti, hanno dato tutto. Non è presunzione dire che ci abbiamo sempre creduto. Dopo ogni vittoria cresceva la consapevolezza della nostra forza.

C’è stato un momento in cui avete capito che ce l’avreste fatta?

Guarda, noi in realtà ci abbiamo creduto sempre, ma senza presunzione. Domenica dopo domenica ci rendevamo conto della forza della nostra squadra. La certezza matematica del primo posto in stagione regolare è arrivata il 2 marzo, con largo anticipo. È stato il segnale che il nostro cammino era solido e che potevamo centrare l’obiettivo della promozione.

Durante l’anno c’è stato anche un calo. Come l’avete gestito?

Era fisiologico. Una flessione ci può stare in una stagione così lunga. Ma è stata controllata e affrontata bene. Merito dello staff tecnico, dei preparatori, dei fisioterapisti e del mitico dottor Santicchia. Hanno seguito i ragazzi con professionalità e attenzione. In quel momento sono stati fondamentali.

Ora si volta pagina. Coach Franco Gramenzi saluta Roseto.

Sì, purtroppo ci lascia. A lui va il mio grazie personale, ma anche quello di tutta la città. Ha riportato Roseto in A2 e lo ha fatto entrando nel cuore della gente. Sostituirlo non sarà semplice. Servirà una scelta attenta e ragionata. Vogliamo un allenatore all’altezza, che sappia entrare subito nello spirito della nostra comunità.

Sta già circolando qualche nome. Giochiamo al “toto allenatore”?

D’accordo. Se dovessi scegliere io, punterei su un capopopolo. Una persona carismatica, che sappia coinvolgere la piazza e capire Roseto. Non sarà facilissimo, ma arriverà un allenatore importante. Questo è certo. Quanto ai nomi che si sentono in giro… diciamo che qualcuno, da queste parti, ha bevuto un po’ troppo!

Un pensiero speciale per Emidio Testoni. Che ruolo ha avuto in questi anni?

Emidio Testoni, per noi, è stato molto più di un semplice collaboratore. Con lui abbiamo condiviso cinque anni straordinari. Tante chiacchierate, tante ipotesi, e soprattutto una cosa incredibile: azzeccava sempre il pronostico della domenica successiva! Lo voglio ringraziare pubblicamente e con affetto per la sua presenza costante e per tutto quello che ha fatto per noi della Pallacanestro Roseto.

Presidente, un messaggio finale per i tifosi?

Questa promozione è solo l’inizio. Ora dobbiamo consolidarci e costruire una squadra competitiva anche per l’A2. La società è al lavoro, non ci fermiamo. Ai tifosi dico: continuate a starci vicino, come avete sempre fatto. Insieme possiamo andare ancora più lontano.

Daniele Vallonchini Si distingue per la sua capacità di analisi degli eventi sportivi. È stato corrispondente per testate giornalistiche nazionali di rilievo. Sa condurre interviste incisive con atleti e dirigenti, riuscendo sempre a cogliere dettagli interessanti. La sua passione per lo sport e la sua vasta conoscenza in diversi ambiti sportivi sono una vera e propria garanzia per i lettori di Roseto24.it!