La Liofilchem Roseto verso i playoff

Dopo una stagione regolare da protagonista assoluta nel girone B della Serie B Nazionale, Roseto si prepara ad affrontare la fase più delicata e affascinante dell’anno: i playoff per la promozione in Serie A2. A tracciare un bilancio del cammino fin qui percorso e a proiettarsi verso le future sfide decisive è il direttore sportivo Marco Verrigni, che tra soddisfazione e ambizione sportiva lancia anche un appello al pubblico rosetano.

1 Maggio 2025 - 10:49
2 Maggio 2025 - 07:17
La Liofilchem Roseto verso i playoff
Il ds della Pallacanestro Roseto Marco Verrigni

Marco, Roseto ha chiuso la regular season al primo posto con un margine notevole. Te lo aspettavi?

Onestamente no. Avevamo buone sensazioni già in estate, quando abbiamo costruito il roster, ma questa stagione è andata anche oltre le nostre aspettative. È stata una cavalcata trionfale: 62 punti in classifica, con 12 di vantaggio sulla seconda, che in realtà diventano 14 considerando il 2-0 negli scontri diretti. Numeri che parlano chiaro. Una supremazia così netta si vede raramente nei campionati di basket.

Eppure, adesso si riparte da zero. Che clima si respira in vista dei playoff?

È proprio questo il paradosso: abbiamo fatto tanto, ma ora non conta più. È una regola che francamente considero grottesca, quella per cui una squadra che domina la stagione non viene premiata con la promozione diretta. Questo però lo sapevamo fin dall'inizio e ci siamo adeguati, ma è difficile da digerire. Ora dobbiamo affrontare i playoff con la stessa fame e determinazione che ci hanno accompagnato fin qui.

Unico vantaggio, il fattore campo. Quanto può incidere?

Il fattore campo può sembrare un vantaggio marginale, ma in una serie equilibrata potrebbe fare la differenza. Se tutte le serie arrivassero a gara 5, su 15 partite ne giocheremmo 9 in casa. E sappiamo bene che vincere tutte le gare casalinghe significherebbe promozione. Ovviamente non è semplice, ma avere il PalaMaggetti al nostro fianco può essere un'arma determinante.

Come sta la squadra?

Il morale è alle stelle e i ragazzi non vedono l’ora di scendere in campo. Qualche acciacco c’è, com’è normale alla fine di una stagione intensa, ma la forza del nostro gruppo è sempre stata la profondità del roster. Abbiamo costruito una squadra lunga, capace di sopperire alle assenze. Ora sarà fondamentale arrivare preparati, sia fisicamente che mentalmente.

Quanto può influire il calore del PalaMaggetti?

Tantissimo. Il PalaMaggetti deve tornare a essere quello della finale dello scorso anno contro Livorno: una bolgia! Con una squadra forte e preparata come la nostra, avere il sostegno di un pubblico caldo e partecipe può davvero fare la differenza. La città strabocca di entusiasmo, ce ne accorgiamo ogni giorno. E adesso, finalmente, inizia il bello.

Obiettivo chiaro, quindi: la Serie A2!

Assolutamente sì!. Abbiamo fatto un percorso importante e vogliamo coronarlo. È arrivato il momento della verità e da ora in poi ogni gara sarà una battaglia. Servirà lucidità, forza, e quel pizzico di magia in più che solo Roseto sa dare.

Daniele Vallonchini Si distingue per la sua capacità di analisi degli eventi sportivi. È stato corrispondente per testate giornalistiche nazionali di rilievo. Sa condurre interviste incisive con atleti e dirigenti, riuscendo sempre a cogliere dettagli interessanti. La sua passione per lo sport e la sua vasta conoscenza in diversi ambiti sportivi sono una vera e propria garanzia per i lettori di Roseto24.it!